I MIEI TEMI si possono ricondurre alla MUSICA, all’ AMERICA LATINA e alle SIRENE, comprendendo in quest’ultimo il femminile oscuro, le streghe, la voce, le rane, l’uovo, nonché le donne stesse deformate o cancellate. Su questi temi ho scritto saggi, articoli, relazioni, cronologie, li ho tradotti e trasformati in testi teatrali, in pezzi umoristici e altro, mescolando la ricerca con il diario, il racconto autobiografico, il gioco linguistico e l’invenzione stralunata.
NON HO MAI SCRITTO UN ROMANZO. Neanche Borges l’ha fatto. La sola volta che l’ho incontrato, abbiamo parlato della tendenza compulsiva di alcuni scrittori (non romanzieri) all’elencazione totale. Me ne sono ben guardata dal menzionargli il personaggio di Ceferino del romanzo RAYUELA di Cortázar (Il Gioco del Mondo, 651 pp), compilatore di inutili ed esaustive liste monografiche che non si fermano nemmeno dopo la parola “eccetera”.
FINALMENTE, ALL’ALBA DEGLI 85 ANNI E MEZZO, SONO RIUSCITA A PUBBLICARE IL DIZIONARIO MANIACALE DEL SETTE, 707 voci dal boeing 777 alle 7 meraviglie, dai 7 peccati capitali all’agente 007. Il fascino dell’elencazione totale mi impediva di metterci la parola fine. L’ho dedicato “a una bimba di nome Aria, che gode a contare i sette punti neri della coccinella, a seguire le fasi di sette giorni della luna, e che mi ha dischiuso il settimo cielo della nonnità”.
Il mio libro più ponderoso dopo Oggi musica de La Nuova Italia (vedi sotto). L’ho cominciato 35 anni fa, ma, se negli ultimi 7 mesi non avessi avuto l’inestimabile aiuto della mia amica Mara Chizzolini nell’impaginazione e nel lavoro redazionale, sospetto che questo Dizionario maniacale del sette sarebbe stato il mio libro postumo. Pagine 360, altrettante illustrazioni a colori, editore DigiSet, data di pubblicazione settembre 2013, ISBN 9788890904806. Lungo 707 voci in rigoroso ordine alfabetico si vede il 7 attraversare la geografia, la matematica, la letteratura, l’arte, la musica, la religione, la scienza, la storia, la psicologia, la retorica, i linguaggi, le fiabe, i giochi, le tradizioni popolari, lo sport, i fumetti, i manga, il cinema. Le poesie e le canzoni sul tema del 7 figurano nella loro lingua originale. Distribuito in libreria da Medialibri Diffusione s.r.l. (vetrina)
(qui la pagina dedicata)
Saggio, versione riveduta e ampliata, 352 pagine, 195 canzoni, Edizioni Jaca Book, Milano, 1976 – Meriterà una ristampa digitale 2008 omaggio “alla ragazza che compie 80 anni”. (vetrina)
Microlibro (mm 50 x 36) di inedito, prodotto in quantitativo di 50 esemplari numerati e firmati, rilegati a mano con carta pregiata e corredati da un’opera originale, in questo caso di Federica Bertino. Edito da Minima Poetica 2007, Caldarelli.
Edizione aggiornata di un mio best del 1979 (vedi sotto). Intraducibile. È il mio lavoro più italiano, più antifascista, più impietoso e sarcastico. Ho incluso anche qualche canzone di Berlusconi-Apicella. Potrebbe essere un libro politico utile. Potrebbe. Riportate 772 canzoni a cattivo esempio, 185 pp fitte e strette, Editrice Zona, 2006. (vetrina)
Tascabili Bompiani, pp 287, 2004, 2015, ISBN 9788845232824.
Meri Lao ha dedicato una vita al tango. Forse una vita non basta, ma è certamente chi ci ha sempre raccontato meglio questa magnifica vicenda. Umberto Eco.
In Europa c’è un vero fervore per la nostra musica, soprattutto in Italia e in Francia. In Italia c’è Meri Lao, e conosce la materia come molti di noi neppure se lo sognano, per giunta con la competenza di una pianista classica. Astor Piazzolla.
È l’ultimo libro sul tango di Meri Lao, un libro documentatissimo che rivela anche l’importante e misconosciuto apporto delle donne e, spazzando via gli stereotipi, permette al lettore di addentrarsi in un rito dove gli emigrati di ieri e gli esuli di oggi si congiungono, officiato da una musica multietnica, da un canzoniere che è filosofia di vita, da una danza unica al mondo. Il libro include una preziosa antologia di 115 Letras di canzoni-tango con traduzione a fronte, un quadro comparativo tra il tango e il jazz, una “opiniabilia” di improvvisati autori e traduttori. Per la parte iconografica il libro si avvale di disegnatori e cartoonist sudamericani ed europei come Flavio Colin, Hermenegildo Sábat, Altan, Ellekappa, Manara, Mannelli, Pazienza, Pratt, Reiser, Staino, Topor, Federica Matta, Cinzia Leone. (vetrina)
Intervista a Meri Lao di Sabina Morandi, LIBERAZIONE, 3/5/2005
da non confondere con l’omonimo Ed. Melusina, saggio, 540 pagine illustrate, Elleu Multimedia, 2001.
Gli incipít dei 25 tanghi piú famosi, tutti i film, antologia letteraria e una raccolta di 135 canzoni con traduzione a fronte.
Contiene fra l’altro il testo teatrale originale del musical Tangare humanum est, mai rappresentato completo. Trattasi di nove scene per montare un musical da camera con una coppia di attori di prosa, un complesso strumentale e, all’occorrenza, ballerini. Potete leggerne una scena cliccando qui.
(vetrina)
Scritti bilingui autobiografici e factfiction, di doppia nazionalità, di poesia e narrativa, l’ultimo dei quali, Il mio partner/ Mi compañero ha ottenuto nel 1995 il premio letterario nazionale Luigi Antonelli-Castilenti. 169 pp, Il Mondo 3 Edizioni, Roma 1999.
(esaurito)
QUI recensioni al libro
Non è solo “un altro libro sul tango”, ma un libro diverso: già la copertina ne dà atto. Il tema viene trattato ex novo, con gli strumenti tecnici giusti, e con la libertà e la passione che nascono dalla conoscenza.
342 pagine illustrate, filmografia completa, antologia di 120 testi di canzoni con traduzione a fronte, Guida del Tango in Italia, Edizioni Melusina, Roma, 1996-1997.
Capillare, intelligente, documentatissimo, graffiante, vera summa sul tango, Leonetta Bentivoglio, La Repubblica, dicembre 1998.
186 pagine, 158 foto b/n e pieno colore, Park Street Press, Rochester, Vermont, 1997, seconda edizione 1999.
L’editore è in procinto di rilanciare i libro, anche per la bellissima menzione fatta dalla romanziera bestseller Sue Monk Kidd nel libro The Mermaid Chair (2005) da cui è tratto l’omonimo film con Kim Basinger (2006).
(vetrina)
Ensayo, redacción en español abreviada y actualizada de la Autora, 216 páginas, 157 ilustraciones b/n y pleno color, Librería Las Sirenas/Ediciones Era, México, 1995.
(vetrina)
Qui la recensione del libro su RIFORMA del 15 novembre 1995
Libro che raccoglie 150 brani in dieci lingue diverse (compresi arabo e greco), con traduzione italiana a fronte, 448 pagine, più Musicassetta o Compact con una selezione di 19 canzoni, Erre Emme Edizioni, Roma, 1995.
(vetrina)
Ci vorrebbe un libro. Un libro che ricapitolasse tutti i libri, tutti gli articoli o i saggi che sono stati scritti su Ernesto Guevara de la Serna. Un solo libro, come quello curato dalla musicologa e scrittrice Meri Lao, che distilli e condensi i perché poetici del mito. Ecco: se si volesse consigliare a un giovane un testo per accostarsi alla figura dell’eroe e comprenderla, questo “Al Che” sarebbe quello giusto. Una segnalazione a parte merita l’introduzione, una singolare affascinante rivisitazione della figura del Che praticata attraverso un collage delle parole stesse dei poeti: è come un vertiginoso volo sull’eroe e sul poema della sua fama.
Recensione di Francesco Peleggi, autore del romanzo Anàbasi del Principe
Raccolta delle corrispondenze apparse sul settimanale umoristico “Tango” del quotidiano “L’Unità”, accompagnate da 50 disegni ad hoc di Altan, Ugolino Cossu, Elle Kappa, Jacovitti, Milo Manara, Andrea Pazienza, Roberto Perini, Sergio Staino, Topor, Vincino e altri, 110 pagine, Editori del Grifo, Montepulciano, 1987.
(esaurito)
Saggio, 393 pagine, 275 illustrazioni b/n fuori testo, Antonio Rotundo Editore, Roma, 1985.
Nel capitolo “Le Sirene nella musica” vengono analizzati 220 brani di musica classica e popolare
Lo studio più approfondito sul femminile oscuro dopo Jung (Eleonora Fe’ d’Ostiani, 1985).
Si collega ai corsi di musica e teatro del Liceo Sperimentale della Bufalotta, al Tribunale Russell e a due anni di trasmissioni radiofoniche RAI. 224 pagine, 500 esempi antologizzati. Newton Compton Editrice, Roma, 1979.
Esegesi di cinque cantautori: Atahualpa Yupanqui, Violeta Parra, Daniel Viglietti, Chico Buarque de Hollanda e Silvio Rodríguez, selezione di testi in totale con relativa traduzione a fronte, 326 pagine, Edizioni Borla, Roma, 1977.
(vetrina)
Testi in lingua originale e traduzione e fronte, 235 pagine illustrate b/n, Casa Editrice Valentino Bompiani, Milano, 1975. (Primo saggio sul genere musicale rioplatense pubblicato fuori dai paesi d’origine, collana diretta da Umberto Eco).
RADIO 1 – Voi ed io –
Qui la nota attrice Ave Ninchi legge e commenta il libro appena pubblicato. Da notare come, con simpatia e humour, venga privilegiato l’aspetto letterario del tango (e del libro), assoluta novità all’epoca.
Libro che raccoglie 68 canzoni cilene, testo originale e traduzione a fronte, musica trascritta su pentagramma, 284 pagine, Edizioni Jaca Book, Milano, 1974.
(vetrina)
Saggio in cinque volumi di 58, 73, 85, 91 e 135 pagine, con 182 canzoni in totale, testi originali e traduzione italiana a fronte, trascrizione musicale su pentagramma, dizionari, e musicassetta antologica di 90 minuti, Edizioni Jaca Book, Milano, 1970.
Saggio, dalla Conquista a oggi, storia del Continente attraverso le canzoni di contenuto sociale; 145 testi nelle lingue originali (spagnolo, portoghese, créole, guarany, quechua) con traduzione in francese a fronte, trascrizione musicale, dizionario dei ritmi e degli strumenti, 255 pagine, François Maspero Editeur, Paris, 1967. (Libro assolutamente pioniero sia come ricerca, sia come diffusione effettiva della musica popolare di 20 Paesi latinoamericani).
XXXIV CONGRESO INTERNACIONAL DE AMERICANÍSTICA,
Salerno 14-16 de mayo 2012
Tiempos y lugares de (de)formación, Ponencia de Meri Lao
EL BURDEL: LUGAR COMÚN, MITO Y MITOMANÍA DEL TANGO
El origen prostibulario del tango es producto de la imaginación de dos primos y del refrite exegético -posterior y sucesivo- de varios “prominentes” escritores e “investigadores”.
Eso me escribe días pasados Ricardo García Blaya, titular de la excelente y documentadísima página web “Todotango.com”. Los dos primos aludidos son Luis y Héctor Bates, que, en su Historia del tango de 1936, afirmaron que el género rioplatense “vivió su infancia y buena parte de su pubertad -permítasenos la expresión- en casas de baile de muy segundo orden, en ‘peringundines’ y lupanares”.
ALIAS – IL MANIFESTO, I creativi e il punto, 31 Marzo 2012
In questo articolo Meri Lao mette a punto tutto il suo disappunto, con una punta di ironia – appunto per non cambiare – sulla mania di molti “creativi” italiani, nata di punto in bianco e continuamente giunta a un punto morto che per loro è un punto fermo e un punto franco, ma che a molti di noi sembra un punto di non ritorno e l’unico punto in cui non si può coincidere con i giovani – si suppone che i “creativi” siano anagraficamente giovani –, quando l’intero paese non fa che perdere punti, questi puntigliosi di m. (emme puntata) solo pensano a puntare, convinti di fare così più punti degli altri. Ma vadano a puntare la selvaggina.
Tre racconti di Meri Lao in rivista cubana
Cuestiones de “género”, digo yo. Tres cuentos de Meri Lao: Las bombachitas, Pies delicados, Relación sobre el gesto, pp. 31-36
La Siempreviva, Revista Literaria – Instituto Cubano del Libro, La Habana, nº 1 – 2011
ARTICOLO SU MERCEDES SOSA – La cantora argentina per eccellenza, scomparsa domenica all’alba
Liberazione, 6 ottobre 2009
La canzone di protesta:
Si gridava Basta! E la rivoluzione sembrava possibile
di Meri Lao per Treccani Portale, Dossier Scuola 2008
Speciale per Mosaico Italiano di Rio, Coccodrillo per Gina Galeffi
di Meri Lao, Roma, 30 luglio 2005
Programma di sala per Tango, Vals, Tango della coreografa Ana María Stekelman,
Teatro Massimo Bellini, Catania, 6 giugno 2004 PDF
Poeti nella canzone latinoamericana al Convegno del Club Tenco “L’anima dei poeti.
Quando la canzone incontra la letteratura”, Sanremo, 24 ottobre 2003
Programma di sala per il Concerto straordinario di Juanjo Domínguez,
Rassegna Nuove Carriere-CIDIM, Palermo, 6 novembre 2002
Traduzione delle canzoni di lingua spagnola, in La Tradotta,
Storie di canzoni amate e tradite, atti del Convegno del Club Tenco
“Tradutori & Tradittori”, Sanremo, 24 ottobre 2002, Editrice Zona, 2003
Tango e Desaparecidos, in Latinoamerica e tutti i Sud del mondo,
Trimestrale n.73, settembre-dicembre 2000
Latinoamerica in salsa italiana, settimanale La Rinascita,
Roma, 15 settembre 2000
Programma di sala per A fuego lento della coreografa Catherine Berbessou,
Teatro Comunale di Ferrara, 2 marzo 2000
Ponencia en el Coloquio “El fenómeno tanguero y la literatura”,
Berlín 13-15 febrero 1997, Vervuert Verlag, Frankfurt am Main, 2000 …
Programma di sala sui coreografi Andy De Groat, Catherine Berbessou, Ana Stekelman…
Programma di sala per María de Buenos Aires, operita in due parti e sedici quadri,
musica di Astor Piazzolla, testo di Horacio Ferrer –Teatro di Verdura di Villa Castelnuovo,
Teatro Massimo di Palermo, 3, 4, 6 luglio 1999
Contributi alla guida Argentina Uruguay curata da Alfredo Luís Somoza,
ClubGuide, Milano, 1996-2000
Intervento …V Congresso Internazionale di Studi sulle Utopie
presso diverse università italiane, 1995
Vari articoli in Symphonia, Tesori musicali della Radio Svizzera Italiana,
numero dedicato a Piazzolla, settembre 1992
È morto Piazzolla, tanghista impertinente,
Giornale della Musica, Torino 8 luglio 1992
Articolo su Debussy… in Die Symbolisten und Richard Wagner,
a cura…1991
Capitolo sulle Sirene in Dadapolis, Caleidoscopio napoletano
di Fabrizia Ramondino e Andreas Friedrich Müller, …1989
Rubrica “Il Tango della settimana” nel supplemento settimanale umoristico
“Tango” de l’Unità, diretto da Sergio Staino, dall’8 marzo 1986 ininterrottamente
al 4 maggio 1987
Programma di sala per la tournée El Tango di Milva e Piazzolla,
Ater/Bouffes du Nord di Parigi, aprile 1985
Tra i fondatori del Club Tenco, presenta – Atahualpa Yupanqui e Daniel Viglietti (1980),
Silvio Rodríguez (1985), Gilberto Gil (2002) alla Rassegna per la Canzone d’Autore
Luigi Tenco di San Remo [cfr. libri Basta, Storia rivoluzionaria dell’America Latina
attraverso la canzone e Trovatori dell’America Latina]
Fragmentos de “Tiempo de tango”, Primer Diccionario Gardeliano de El Corregidor,
Buenos Aires 1985
“…“ in Marilyn a cura di Marco Giovannini e Vincenzo Mollica,
Edizioni Lato/Side, 1982
Versi d’amore raccolti da Giovanna Maioli 1982…
La letteratura latinoamericana e la sua problematica europea,
Tavola rotonda dell’Istituto Italo-Latinoamericano di Roma / La Sorbonne Nouvelle
Littérature Comparée di Parigi / Università di Roma, ottobre 1976
Articoli su quotidiani (Paese Sera, Manifesto, Unità, Repubblica) e riviste specializzate
(Tempi Moderni, Symphonia, Dansons Magazine, Didattica di Riforma, Kemi-Hathor,
Terra Nuova Forum, Idea, Metamorfosi, Abitare, La Rinascita della Sinistra)
I Tupamaros e la canzone, Tempi Moderni, 26 ottobre 1971
“Cronologia delle invasioni in America Latina”, Numero 31 di Quaderni Piacentini, 1967
Articolo del 23 aprile 1965 pubblicato dal settimanale uruguayano Marcha in cui Meri Lao recensisce il denso periodo di concerti di musica contemporanea in Italia, da Pierre Boulez che dirige l’ultimo Strawinsky (Elegia a Kennedy), e culmina col suo Pli selon pli. Il Wallenstein di Mario Zafred. I memorabili concerti di Musica e Resistenza tenuti al Comunale di Bologna con la direzione di Dino Bellugi e Bruno Maderna con i Cori della Pietà morta di Valentino Bucchi su poesie di Franco Fortini, il VII Concerto di Petrassi, i Cori di Didone di Luigi Nono. PDF