IL MANIFESTO – ALIAS: IL TANGO DALLA PARTE DELLE DONNE
Alias n° 33 – Agosto 2010 – Articolo di Meri Lao
DA QUESTO ARTICOLO, CON UN SEMPLICE CONFRONTO DI DATE, SI EVINCE CHE:
1) Il Tango appartiene alla musica classica (una sorte di scuola nazionale alla Granados, alla Sibelius, alla Smetana);
2) Il primi tanghi sono stati composti da una donna, Eloísa d’Herbil de Silva (Cadice, 1842 – Buenos Aires, 1943), concertista, allieva di Franz Liszt (Raiding, 1811 – Bayreuth, 1886), e di Louis Moreau Gottschalk (New Orleans, 1829 – Rio de Janeiro, 1869), e suonati da lei stessa al teatro Colón di Buenos Aires, nel 1872;
3) Eloísa era una baronessa, frequentava le corti europee, manteneva un’amichevole corrispondenza con Domingo Faustino Sarmiento (San Juan, 1811 – Asunción, 1888), educatore, scrittore, statista e presidente argentino; era colta, poliglotta, e non aveva alcun pregiudizio nei riguardi dell’incipiente tango né del lunfardo, tanto è così che alcuni dei suoi brani – tutti pubblicati- portano titoli improntati al “basso” argot locale;
4) Come tante altre donne pioniere e di talento, Eloísa è stata letteralmente cancellata, per mandare avanti l’aneddoto tristo delle origini “malfamate”, “proibite”, del “postribolo” e della scarsa dimestichezza col pentagramma.
COMMENTI ALL’ARTICOLO LE DONNE DEL TANGO:
Ho letto l’articolo, è molto bello, credevo avessi scritto tutto il possibile sul tango, invece non finirai mai di stupire il tuo pubblico. (Serena Ferraiolo, Editrice Jacobelli, Roma)
Ciao cara, grazie per l’allegato. Tutto l’ambiente del Tango (lettera maiuscola) ha lodi per il tuo articolo, semplicemente fantastico. (Massimo Di Marco, editore, saggista e promotore del tango a Milano)
Me maravilla siempre la historia que nos presentas, la historia en primera persona. He disfrutado con tu bellísimo artículo cuyo envío te agradezco. (Javier Ruiz Sierra, Director Instituto Cervantes, El Cairo)